L’evento

L’evento, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Sassari, è stato ideato e realizzato dalla società di comunicazione Il Terzo Millennio in collaborazione con Grimaldi Sardegna, la società nata recentemente per rappresentare e rafforzare la presenza di Grimaldi Lines nel territorio sardo.

Grimaldi Lines e Grimaldi Sardegna hanno voluto quindi esprimere la volontà di riaffermare con forza la loro presenza e il loro legame con l’isola, partecipando alla promozione della Cavalcata Sarda e quindi delle tradizioni della Sardegna, attraverso un evento nato proprio con l’intento di promuovere la Sardegna attraverso la valorizzazione dei suoi tesori culturali e tradizionali, noti e meno noti. Un evento artistico e culturale, il cui filo conduttore è il tema del viaggio, un viaggio simbolico verso il cuore della tradizione sarda.

L’evento ha per tema le tradizioni della Sardegna, proposte in una nuova chiave interpretativa dove si incrociano arte visiva, narrativa, musica e cinema per far vivere al visitatore un’esperienza sensoriale a 360 gradi.
Una novità assoluta, un evento culturale innovativo e spettacolare che verrà proposto per la prima volta in esclusiva nei giorni immediatamente precedenti la Cavalcata Sarda per promuovere la Sardegna come terra di cultura e di arte attraverso un percorso artistico inusuale. È un viaggio onirico e sensoriale, nel quale si fondono letteratura, arte e cinema che porta i visitatori alla riscoperta dei tesori nascosti dell’isola, della sua storia unica, appassionante e forse non abbastanza conosciuta.
Un divertissement che darà vita ad un’esperienza sensoriale, suggestiva e indimenticabile.

LA CAVALCATA SARDA COME FONTE D’ISPIRAZIONE
Lo spunto che ha portato Marialisa Carboni, ideatrice e direttore artistico dell’evento nonché autrice dei testi narrati, a creare l’evento, è nato dalla Cavalcata Sarda e dalle suggestioni e dalle sensazioni che nascono guardando sfilare tutti quei meravigliosi costumi tradizionali. C’è tutto un mondo nascosto dietro i visi, i cavalieri, i paesi e le città rappresentati nella Cavalcata Sarda che vuole uscire fuori, che ha l’esigenza di essere raccontato e svelato. La mostra sensoriale nasce quindi per dare una risposta e una voce a tutto questo.

IL TEMA DEL VIAGGIO PER MARE
L’altro tema portante è quello del viaggio, specialmente del viaggio per mare e quindi legato all’isola. In questo caso è un viaggio onirico dove, come in un sogno, appunto, si attraversa la Sardegna visivamente ma anche temporalmente. È un viaggio nel tempo, nei sentimenti, nella storia e nell’arte. Un viaggio del cuore e della mente dove l’elemento del mare è comunque imprescindibile. Dura l’espace d’un matin ma è per sempre.

Tutte le scelte artistiche, dalla creazione del testo, dalla scelta delle immagini e dell’allestimento” – spiega Marialisa Carboni – “sono state fatte in chiave poetica più che con un intento didascalico. Come in un sogno, si mischiano vari elementi che magari non seguono un vero e proprio filo logico ma che al termine, lasciano dentro delle sensazioni e delle emozioni che collegano direttamente all’anima, allo spirito della Sardegna. È un sogno onirico e romantico che fa leva sui sentimenti ma che dà spunti e incuriosisce per ricercare un approfondimento successivo. Si mettono in mostra delle emozioni legate allo spirito della Sardegna vista da una certa angolazione, quella dei forti sentimenti. Ci sono quindi immagini, costumi sardi reinventati, brani di opere letterarie, di opere cinematografiche, profumi e sapori che tutti insieme contribuiscono a far vivere al visitatore un’esperienza intensa e indimenticabile”.